NEWS

09/03/2016
SP 30, STA TORNANDO IL DEGRADO DI SEMPRE
Avigliano-Potenza, Claps e Margiotta (FdI-An) all’attacco: non basta buttare altro catrame
 
AVIGLIANO - Sono passati pochi mesi dalla denuncia di Vincenzo Claps e Nicola Margiotta (FdI-An di Avigliano), quando in occasione dell’ultimazione dei lavori di rifacimento di parte della Strada provinciale 30 Avigliano – Potenza, avevano sollevato la questione circa le modalità con cui dovevano essere effettuati i lavori. “Non bastava rifare il manto stradale perchè la Sp 30, in alcuni tratti, era interessata da evidenti fenomeni franosi. Erano necessari dei lavori di consolidamento, pena l’inutilità dei lavori. E così è stato. Oggi -segnalano i due portavoce- dopo pochissimo tempo sono già evidenti i segni di rottura e avvallamento del tratto rifatto. Nonostante l’assenza di significativi fenomeni meteorologici, dovuti ad un inverno particolarmente mite, la strada comincia di nuovo a sgretolarsi. Gli interventi di rifacimento del manto stradale, decantati da parte di esponenti del centrosinistra aviglianese come ‘grandi’ opere di efficienza ed efficacia, si sono rivelati, come avevamo sostenuto, inutili. Neanche a dirlo per gli amministratori aviglianesi, noi eravamo i populisti e demagoghi, i disfattisti. Il tempo ha dimostrato, invece, che avevamo, ahinoi, ragione: i problemi sulla sp 30 si stanno ripresentando. Solo il Pd di Avigliano poteva pensare che una strada oggetto di frane si sistemasse buttando altro catrame sul manto, senza consolidare gli argini. È questione banale per la sua logicità, ma non è che ci aspettavamo altro dagli ‘amici’ dell’Amministrazione aviglianese e dal consigliere provinciale Angelo Summa, che, invece, per il bene della collettività, avrebbero fatto bene a prendere in considerazione la nostra proposta di modifica del progetto, inserendo dei lavori di consolidamento in alcuni punti dove erano evidenti i fenomeni franosi. Ma forse, la fretta di divulgare l’inizio di lavori, che si sono rivelati parziali e insufficienti, e la solita superficialità hanno spinto gli esponenti del centrosinistra aviglianese ad effettuare interventi, questi sì, populisti e inefficaci, visto il flop. Il tanto celebrato “lavoro continuo e meticoloso”, attacca ancora FdI-An, ha portato all’ennesimo disservizio accompagnato da sperpero di denaro pubblico. È evidente tutta l’incapacità nella gestione della faccenda. I tanti aviglianesi che quotidianamente percorrono la Sp 30, devono rassegnarsi, il tratto provinciale sta ritornando nello stato degradato di sempre e la colpa non è tanto della carenza di fondi, ma di come vengono spesi. Speriamo che l’Amministrazione non scarichi sui cittadini i danni derivanti degli ulteriori lavori che a breve si renderanno necessari, ma faccia valere le responsabilità di chi ha progettato interventi che non sono durati neanche una stagione”.
 
Redazione
fonte LA NUOVA DEL SUD
categoria: ATTUALITÀ