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02/03/2016
QUESTA È CASA MIA E QUI COMANDO IO!!
L’Amministrazione Summa ha compiuto l’ennesimo atto di arroganza istituzionale
 
L’Amministrazione Summa ha compiuto l’ennesimo atto di arroganza istituzionale : è stata smontata una panchina nuova, collocata pochi giorni fa nella città di Avigliano. Atto gravissimo! Erano stati destinati dei fondi per un progetto di riqualificazione urbana nella frazione di Sant’Angelo, con impegno della giunta di allora (parliamo 2014/2015), che rientrava in un programma più ampio di interventi di riqualificazione e decoro a cui non si è potuto dare seguito per problemi di ordine burocratico, ma si era riusciti comunque a preservare una risorsa economica da utilizzare per interventi di arredo urbano da effettuare sul territorio comunale . Con determinazione Dsg N. 360/2015 DEL 08.05.2015, su cui è possibile ritrovare tutti i riferimenti delle delibere di Giunta a riguardo , è stata affidata la fornitura e la posa in opera di arredo urbano che è stato successivamente collocato sul territorio. Ma c’è stato un grave errore : secondo vecchie e malate logiche l’arredo doveva essere posizionato solo a Sant’Angelo senza invadere i territori altrui , ma l’errore più grande è aver osato far installare “nel feudo di qualcuno” una panchina. Ma poi… ad opera di un ex assessore con l’aggravante di essere ora all’opposizione e, fra l’altro, in un posto dove abita il suo collega di gruppo consiliare che potrebbe prendersene i meriti! Ma stiamo scherzando ? Queste cose non si fanno ! Sono andata a parlare di persona con la nuova Dirigente che non sapeva nulla dell’ operazione di smontaggio , altrimenti avrebbe quanto meno chiesto lumi a chi l’ha preceduta e seguito tutto, visto che è arrivata ad Avigliano da poco più di un mese. Nessuno ha chiesto niente a nessuno , perché l’Ufficio Tecnico sapeva bene tutto e le panchine non erano un mistero per il Sindaco e gli amministratori di oggi che lo erano anche allora. Non mi sottraggo da responsabilità circa l’individuazione del posto che per me poteva essere quello come un altro , ma dico io, questo può determinare una velocità mai vista nelle attività “di rimozione coatta” posta in essere dal Comune di Avigliano con inevitabili dubbi sulla Competenza di chi si presta a tali “violenze” disponendo di personale di altri uffici senza alcun criterio ? Qualcuno vuol spiegare loro che non siamo nel Far West e dovrebbero pensare che hanno sottratto qualcosa ai cittadini tutti per soddisfare la loro fame di potere? Io più che le panchine proverei a “smontare” retaggi e logiche antiquate e inviterei tutti a sedersi sulle panchine di Sant’Angelo con la speranza di non vederle coattamente ed improvvisamente rimosse!
 
Anna D’Andrea
Consigliere dei Progressisti Democratici per Avigliano
fonte AVIGLIANONLINE.EU
categoria: POLITICA