INNAMORATI D'ARTE

22/07/2014
IL VERO AMORE NON MUORE MAI
 
Un amore impossibile, folle, assoluto, invincibile e una passione incomprimibile. Una storia romantica che fa sognare e commuovere. Amore proibito che finisce con dramma struggente...non parlo di Romeo e Giulietta, ma di una storia vera, storia della quale per anni non si sapeva quasi nulla perché considerata dai familiari dei due amanti vergognosa. Protagonisti di questa incredibile vicenda sono il pittore e scultore italiano Amedeo Modigliani che nonostante la sua breve e sfortunata esistenza ha segnato buona parte della cultura pittorica del XX secolo e la bellissima Jeanne Hèputerne suo grande amore e musa di opere più importanti dell'artista. Modigliani nato il 12 luglio 1884 da una famiglia ebreo-italiana è uno dei più affascinanti artisti della storia dell' arte ma anche uno dei più importanti artisti di arte moderna. È facile innamorarsi di quell' uomo che nelle foto appare sempre bello e elegante, ma anche delle sue opere molto caratteristiche: ritratti femminili con colli affusolati e volti stilizzati e bellissimi nudi con posizione compositiva orizzontale, realizzati con una linea ondulata e morbida. Questi nudi molto sensuali,creati con colori caldi che esprimono la gioia e la passione, alla sua epoca sono stati considerati immorali e scandalosi. Proprio per questo motivo la prima mostra personale di Modigliani viene chiusa poche ore dopo la sua apertura dalla polizia di Parigi. L'artista è anche autore di alcune sculture di uno stile originale somigliante all'antico stile egiziano ma il suo genio creativo non poteva essere realizzato fino in fondo per causa di problemi respiratori peggiorati con le polveri generate dalla scultura. Cosi Modigliani è stato costretto ad abbandonare la scultura e si è dedicato esclusivamente alla pittura.

Dopo essersi trasferito a Parigi che a quel tempo era la capitale delle arti, l'artista livornese affetto da alcolismo, continua la sua vita piena di eccessi. Li conosce la giovanissima pittrice francese Jeanne Hèputerne. Nonostante la fama di un donnaiolo e maschilista (si dice che ha portato a letto tutte le sue modelle) Modigliani perde completamente la testa per questa ragazza con lunghi capelli castani e bellissimi occhi azzurri. Jeanne con questo sguardo magnetico e l'espressione del viso melanconica ruba il cuore del pittore e nel 1917 i due diventano amanti. La famiglia della giovane donna non approva la sua relazione, ma Jeanne sempre più innamorata e devota al suo amante sceglie lui e poco tempo dopo rimane incinta dando alla luce una bambina anche lei chiamata Jeanne. I due amanti si ritrovano a combattere con l'odio della famiglia di Jeanne verso il suo compagno. Non aiutano neanche l'alcolismo e cattivo stato di salute di Modigliani, ma anche le differenze caratteriali tra due innamorati e antipatia che amici di pittore provano per giovane donna che spesso appare introversa e silenziosa. Tutto questo conduce i due a vivere in uno stato di povertà, ma non impedisce di amarsi profondamente. Loro amore continua contro qualsiasi difficoltà diventando sempre più solido e passionale. Nel 1919 Jeanne scopre di essere di nuovo incinta. Intanto aggravate dal suo stile di vita le condizioni di salute del pittore stanno peggiorando. Ad inizio gennaio 1920 quando la donna è nel nono mese di gravidanza l'artista ubriaco e indebolito dalla malattia svenne per strada. Cosi viene riportato a casa e poco dopo di una settimana muore lasciando Jeanne sola e disperata. La donna non riesce a sopportare la perdita del suo unico grande amore e travolta dal dolore si suicida il giorno dopo gettandosi dalla finestra del suo appartamento e provocando anche la morte del bambino che portava in grembo. La morte della ragazza di soli 22 anni viene considerata scandalosa. Nel primo momento i genitori rifiutano il corpo di Jeanne, poi suo fratello si occupa del funerale che viene organizzato in gran segreto. Il giorno dopo a cimitero Père Laschise a Parigi si svolge invece il funerale di Modigliani con saluto di tutti i membri importanti delle comunità artistiche e suoi amici più cari. Solo dopo otto anni i due si ritrovano insieme di nuovo quando il corpo di Jeanne viene esumato e messo accanto al suo grande amore.

Fino all' anno 2000 quando vengono pubblicate le lettere, i disegni e i quadri di Jeanne Hèputerne di questa storia si sapeva molto poco. Le famiglie di entrambi hanno cercato di occultare il ricordo della madre nella coscienza della unica figlia della coppia. Ma un vero amore non muore mai e questo tra Jeanne e Modi vive anche attraverso l'arte di Modigliani. La sua amata è rimasta per sempre la modella delle sue opere più importanti e il suo volto è stato immortalato dall' artista in numerosi quadri e dipinti.

Modigliani sembra essere l'ultimo romantico con questa vita tormentata, l'aria da artista maledetto, le sue fragilità e la storia di amore interrotta dalla vita nel modo più tragico. Pittore non ha mai fatto parte di movimenti artistici a lui contemporanei: cubismo, surrealismo, dadaismo e futurismo. Artista è rimasto sempre fedele al suo stile originale e creativo. La sensualità e unicità delle sue tele rispecchiano la sua personalità scintillante e fragile ma allo stesso tempo molto forte. Quasi tutti quelli che hanno posato per Modigliani hanno descritto una sensazione strana e imparagonabile a niente altro, come “farsi spogliare l'anima”. E nei suoi quadri è rimasto vivo per sempre un pezzo d'anima di una ragazza dagli occhi colore cielo di nome Jeanne.





“I tuo unico dovere è salvare i tuoi sogni.”
Amedeo Modigliani

 
a cura di Natalia Michalak
fonte aviglianonline.eu