ID: 1025
LACCIOLA VICESINDACO? - DOPO 5 ANNI DI DISASTRI, VITO SUMMA RIVINCE

02/06/2015

inviato da Doriana Lucia
per Unità Popolare

TESTO NON FORMATTATO

Al centrosinistra è andato il 77,31 % ( 43,75 % alla Lista vincente ed il 33,56 alla 2° Lista ) quindi quasi l’8 % in più rispetto al 2010. quando totalizzò il 69,69 % . Il centrosinistra “ha governato bene” e seppur diviso, stravince . Unità Popolare “si è opposta male” e viene sconfitta, “senza se e senza ma” passando dal 4, 37 % all’attuale 3,19 % , perdendo l’ 1,18 % . Il centrodestra passa dal 22,45 % all’ attuale 12,79 % perdendo quasi il 10 % dei consensi e grazie alla democratica nuova Legge elettorale, passa da 6 ad un solo Consigliere . Il movimento di Grillo al suo esordio locale mette insieme circa 500 voti ed il 6,72 % contribuendo significativamente a far disperdere circa il 10 % di voti ( esattamente 9,91 % ) ed a non far eleggere nessun consigliere . Da Roma gli ordinano di non allearsi con nessuno e loro con grande autonomia ubbidiscono. E’ probabile che questi giovani considerano Unità Popolare parte della nomenclatura e del sistema dei partiti, facendo di tutta l’erba un sol fascio . Forse verrà Grillo in persona ad opporsi a Vito Summa ed a rimediare con qualche “Vaffà” al disastro avvenuto.

In epoca di sistema maggioritario ( voluto dal centrosinistra ) con il 77 % dei voti si ha diritto al 95 % degli eletti e con 1.700 voti ( 22, 70 % ) si elegge un solo Consigliere . Pertanto il nuovo Consiglio Comunale sarà formato da 15 Consiglieri del centrosinistra più il Sindaco ed un solo Consigliere che dovrebbe fare l’opposizione, ma non l’ha mai fatto e non sa come si fa . Sa invece come farsi mettere nel Comitato Revisori dei Conti dell’ Ospedale S. Carlo .

Il Sindaco ha già dichiarato che si impegnerà per riunificare il centrosinistra aviglianese che sta diventando tutto renziano ( Pittella lo vuole ed a Summa conviene ).

Potrei svolgere un lungo intervento sul vero disastro di questo voto comunale che ha causato una vera sospensione della Democrazia, ma mi limito a dire che il degrado culturale del paese è molto più grave di quello che pensavo, che quasi nessuno da retta ai Programmi ed alle denunce documentate, che il voto politico è scomparso e che non ci sono più veri elettori ma solo clienti .

Nell’ Assemblea che faremo, proporrò ai compagni di fermarci per un po’ e di far toccare con mano ai cittadini l’assenza di informazioni e di opposizione. La politica vera è un impegno etico e morale ed una passione che non ubbidisce ai risultati o al risentimento, ma alla difesa degli interessi della collettività, per cui non sarà facile ottenere da “qualcuno” questa pausa . Lo dovremo fare, altrimenti sembrerebbe che non è cambiato niente . Invece le cose sono cambiate di molto ed ulteriormente peggiorate e per riprendere il cammino democratico della nostra comunità, che ora si è interrotto, è necessario che se ne prenda coscienza . L’ultima annotazione la voglio fare sulle donne . C’è qualcuno che ha parlato di cambiamento solo perché sarebbero state elette la metà delle donne . Anch’io sono contenta della nutrita rappresentanza femminile ( ci mancherebbe altro ) ma questo non garantisce nessun cambiamento politico ed amministrativo, le donne come gli uomini rispondono ai Partiti che li hanno eletti . Chi manifesta questa assurdità, lo fa solo per mascherare il suo servilismo politico verso il nuovo ras locale e cercare di nascondere il proprio opportunismo .

CHI VOLEVA IL CAMBIAMENTO DOVEVA IMPEGNARSI PER UNA LISTA UNITARIA DI SINISTRA, NOI L’ ABBIAMO TENTATA, MA ABBIAMO OTTENUTO SOLO RIFIUTI .


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