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16/07/2016
ANCHE “TERZIARIO DONNA” ALL’APERTURA DELLA “SALA DELLE DONNE” A MONTECITORIO
Le rappresentanti locali di Confcommercio incontrano la Boldrini
 
POTENZA- Anche Terziario Donna Confcommercio di Potenza, con la presidente Lucia Incoronata ha partecipato a Roma al convegno “Dalle ragazze della Costituzione alle ragazze di oggi”, in occasione dell’inaugurazione della “sala delle donne” a Palazzo Montecitorio. La dirigente di Confcommercio era accompagnata dall’aviglianese Daiana Rosa che ha prestato la sua immagine per la realizzazione del manifesto del 2 giugno scorso e dalla neo presidente della proloco aviglianese Carmen Salvatore. Alla presidente Boldrini, la delegazione di donne lucane ha consegnato un piccolo contributo fotografico dell’iniziativa tenutasi ad Avigliano per 70esimo della Repubblica contenente oltre a pubblicazioni dedicate alla balestra aviglianese, al castello federiciano di Lagopesole e alla tradizione enogastronomica racchiusa nel ricettario di baccalando, anche pubblicazioni delle due iniziative che quest’anno contraddistingueranno l’offerta promozionale del territorio fortemente legate alla devozione mariana della cittadina (I cinti della madonna del Carmine e i quadri plastici di Avigliano). Incoronata ha sottolineato che “ci sono fattori addizionali, come la conciliazione fra lavoro e famiglia, che rendono l’imprenditoria un’opzione meno attrattiva per le donne che per gli uomini, costrette a conciliare ”impegni di cura” sottraendo più che in altre economie avanzate, competenze, risorse e opportunità al presente e futuro dell’Italia. Ma se le donne si confermano il motore della ripresa, da parte delle istituzioni e della politica c’è bisogno di un maggiore impegno sulle azioni concrete da intraprendere perché sia sfruttato appieno il potenziale rappresentato dalle donne per il raggiungimento degli obiettivi sociali e di crescita economica del Paese. Intendiamo raccogliere l’invito della presidente Boldrini ad attivarci sul territorio per l’Istituzione di una sala delle donne presso i palazzi della Regione e le Case comunali. Sale che richiamino donne che a livello regionale e locale hanno contribuito alla crescita istituzionale e dei nostri territori”.
 
Redazione
fonte LA NUOVA DEL SUD
categoria: ATTUALITÀ