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15/11/2015
LA RICCA STORIA DI AVIGLIANO COME UN PONTE CON MATERA
volume di manfredi occasione d’incontro che andrà avanti
 
Quasi un’enciclopedia. Ma avente come campo d’indagine un territorio, quello di Avigliano. La corposità e intensità del lavoro è emerso nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, dove è stata presentata la seconda edizione del volume “Avigliano - Storia urbana Territorio Architettura Arte”, realizzato dall’architetto Fr ancesco Manfredi, edito dal Centro Studi Politeia. Un’opera di pregio che ripercorre l’evoluzione storico-urbana di Avigliano dalle origini fino ai tempi moderni, descrivendo il suo patrimonio architettonico e artistico. Il libro propone un’analisi puntuale del territorio nella sua connotazione fisica, nel suo sviluppo topografico, nelle sue forme d’espansione, nella differenziazione funzionale delle aree cittadine, ma anche nella sua dimensione storica e nelle relazioni con la popolazione. Un lavoro attento e appassionato dell’architetto Manfredi, arricchito da un vasto repertorio d’immagini e di fotografie, in grado di esaltare al meglio la qualità della narrazione. La prima edizione del volume, completamente esaurita, nel 2011 ha vinto il Premio Basilicata per la Saggistica Storica e Cultura Lucana “Tommaso Pedio”. Dopo quattro anni viene pubblicata la seconda edizione, riveduta e ampliata, in modo particolare, dal lavoro di ricerca realizzato tra la vastissima documentazione della famiglia ed ex azienda Doria Pamphilj, custodita nell’archivio privato di Roma e presso l’Archivio di Stato di Potenza. Nella realizzazione del libro “Avigliano - Storia urbana Territorio Architettura Arte” ha svolto un ruolo fondamentale il Centro Studi “Politeia” di Avigliano, presieduto da Gerardo Coviello, che da sempre realizza iniziative volte a valorizzare il patrimonio storico-artistico del territorio, stimolando la partecipazione attiva dei giovani. Con la pubblicazione del volume di Francesco Manfredi, “Politeia” ha inaugurato la sua attività editoriale, segnando una tappa importante della propria vita associativa, consapevole di dare un contributo importante alla comunità. Alla presentazione del volume numerosi e di sostanza sono apparsi gli interventi dei relatori, alla presenza di un pubblico attento e composto, oltre che da materani, da numerosi aviglianesi convenuti appositamente nella città dei Sassi per partecipare a questo evento. Non sono mancati stimoli e interessanti proposte dal dibattito che è maturato nel corso della serata, unanimemente considerata alla stregua di un primo passo che vedrà sempre più vicine e dialoganti le due comunità lucane. L’iniziativa, realizzata con la partecipazione del Circolo La Scaletta di Matera, è stata patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalla Regione Basilicata, dalla Fondazione Basilicata Matera 2019, dal Comune di Matera e dal Comune di Avigliano.
 
Redazione
fonte LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
categoria: ATTUALITÀ