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26/05/2015
BOTTA E RISPOSTA. E SALTANO PURE I NERVI
Amministrative 2015, i duellanti di Avigliano si confrontano. Scintille Pace-Summa. Rosa lascia gli studi in polemica
 
AVIGLIANO - Dovevano essere in cinque, ma al confronto negli studi de La Nuova Tv si sono presentati in quattro. Tre, alla fine, i superstiti. Un confronto, quello tra i candidati sindaco di Avigliano, sicuramente scoppiettante. Come dicevamo, cinque i candidati: Vito Summa (Centrosinistra per Avigliano), Domenico (detto Mimi) Pace (Progressisti democratici per Avigliano), Vito Lorusso (Liberiamo Avigliano), Vito Fernando Rosa (Unità Popolare), Claudio Summa (Movimento 5 Stelle). Quest’ultimo ha declinato l’invito. Hanno risposto alle doman-de di Alessandro Panuccio e Gabriele Di Mauro nella puntata speciale di Time Out gli altri quattro contendenti. Tutto regolare, fino a quando il candidato sindaco di Unità Popolare ha deciso di andarsene. Ognuno ha avuto a disposizione due minuti per ri-spondere alle domande, più un bonus di un minuto per l’eventuale replica.
SPACCATURA PD. La frattura consumatasi nel Pd ad Avigliano ha tenuto ovviamente banco nei minuti iniziali della trasmissione. E i “duellanti” del centro-sinistra non si sono risparmiati, pur mantenendo un profilo sobrio.Da una parte il sindaco uscente Summa che ha sottolineato come inizialmente fosse “disponibile a compiere un passo indietro”. Dall’altra Pace, secondo il quale “si è voluti fuggire alle primarie”. “Molti di noi - ha esordito Summa - hanno ritenuto di non essere in linea con la candidatura di Pace. Quindi si è venuta a creare una lacerazione profonda. A quel punto l’interlocuzione è stata frenata dal prevalere dell’ala più facinorosa, che ha presentato una richiesta di espulsione al mio indirizzo. Lo scontro quindi è divenuto personale e noi abbiamo deciso di rompere gli indugi per aprire una fase nuova per un processo di rinnovamento e ricambio”. Secondo Pace invece “il Pd aveva deciso all’unanimità in caso di più candidature di fare le primarie. Diciotto membri del Coordinamento del Circolo Pd firmarono quindi per la mia candidatura. Purtroppo è emerso un atteggiamento ostruzionistico nei confronti delle primarie, fino al punto di creare delle lacerazioni. In realtà - ha proseguito Pace - tutti coloro che si sono succeduti dopo il mio mandato amministrativo, tra cui lo stesso Summa, avevano collaborato nella mia amministrazione. Inaspettatamente, quelle stesse persone hanno dichiarato che la mia candidatura è irricevibile, definendola addirittura una provocazione per il centrosinistra”. Pronta la replica di Summa che ha specificato come “le regole prevedano delle primarie di coalizione votate da 2/3 del direttivo” e come la “irricevibilità non fosse di natura personale”. Dunque due centrosinistra e due Pd. Ma Summa ne rivendica la paternità. “Una gran parte delle storie politiche che avevano dato vita al centrosinistra ad Avigliano oggi sono con me”. Di altro avviso Pace, che ha sottolineato come la maggioranza del Pd sia con lui e come “due dei partiti che inizialmente avevano fatto l’esperienza del centrosinistra, Pci e Sel”, facciano parte del suo schieramento. “Non è una questione di legittimità, ma “di voler imbrogliare le carte” per sentirsi legittimati da sigle politiche - ha rilanciato - che invece non ci sono. L’unica sigla politica che si vanta di essere il pensiero unico dalla parte del candidato sindaco Summa è il Psi”.
IL CASO “ROSA”. Una spina nel fianco per gli altri candidati, spigoloso, prolisso e per certi versi incontenibile. Il dibattito per Vito Fernando Rosa è durato appena 55 minuti. Un alterco con Gabriele Di Mauro che gli chiedeva di attenersi ai tempi, e il candidato sindaco non ci ha visto più. Convinto di essere stato ingiustamente interrotto, ha deciso di abbandonare gli studi, lascian-do un po’ tutti spiazzati.
SIPARIETTO ROSA- LORUSSO. Lo stesso Rosa ha ricordato il suo lungo percorso politico, mettendo dei paletti tra la sua lista e quella degli altri raggruppamenti. “La stessa lista “Avigliano Libera” fa capo a Gianni Rosa, altro che lista civica”. Vito Lorusso ha replicato, svelando innanzitutto le modalità adottate per la composizione della lista. “Noi siamo partiti con una filosofia diversa. Conoscendo le dif-ficoltà della strutturazione dei partiti abbiamo scelto di fare una Usta civica. E difatti da noi i 2/3 dei candidati non hanno alcuna appartenenza politica”.
SCONTRO ROSA- SUMMA. Sempre in riferimento alla composizione delle liste, Rosa non ha risparmiato neppure il Pd ovviamente. “Ci sono due liste Pd. Il piatto forte è che ora si è spaccato a metà a causa di uno scontro di livello regionale. Sappiamo tutti che nell’epoca renziana due liste rappresentano la prassi. La verità è che l’unica alternativa a Summa siamo noi”. Il primo cittadino ha replicato, lasciando intendere come sia “inutile caricare un confronto locale di significati diversi”. “Ad Avigliano - ha aggiunto - non c’è alcuno scontro tra renziani così come tra dirigenti del Pd”.
RETE IDRICA FOGNANTE. A lanciare il sasso sulle questioni programmatiche è stato so-prattutto l’esponente di centrodestra Lorusso che ha attaccato la maggioranza, specie sulla questione della rete idrica fognante. “In questi 20 anni non c’è stato nessun passo significativo. Ci sono per esempio risorse pari a 5 milioni di euro per la tutela ambientale ferme da 15 anni, ma non c’è alcuna traccia di programmazione da parte di Aql per potenziare le fogne idriche del territorio”. Secca la replica di Summa. “Il 10 febbraio scorso abbiamo approvato un progetto per la rete idrica fognante”. “Nel 2005 - ha immediatamente risposto Lorusso - chiesi del- l’utilizzo di queste risorse. Abbiamo dovuto attendere altri dieci anni e per di più gli interventi sono arrivati “sotto” elezione”. Tra i due si è poi inserito Pace che ha ricordato come già nel ’99 la sua giunta “presentò ina pro-getto che prevedeva il collettamento e la depurazione delle acque di tutte le frazioni che chissà per quale oscura ragione è stato tenuto fermo”. “Quella progettualità è saltata, ma le responsabilità - si è difeso Summa - non sono nostre”. Poi la chiosa di Lorusso che ha nuovamente incalzato Summa. “Quell’accordo di Programma è di lunga durata. Bisognava imporsi con Aql e pretendere l’esecuzione del progetto”.

CON UN MILIONE DI AVANZO BISOGNAVA SPENDERE BENE I SOLDI IN CASSA


mimì pace

AVIGLIANO - "Con un avanzo del genere, di oltre un milione di euro, l’amministrazione non ha giustificazioni. Bisognava spendere bene i soldi in cassa”. Anche Domenico "Mimi" Pace, con un’esperienza da sindaco dal 1995 al 2000, nutre delle perplessità sull’operato del sindaco uscente. Il candidato sindaco di "Progressisti Democratici per Avigliano" crede che sia necessario un cambio di marcia. In questi anni sarebbe stato opportuno un maggiore coinvolgimento dei cittadini. E’ su questo punto che bisognava a parer suo essere maggiormente incisivi. ”Il punto cruciale del nostro programma è la partecipazione. Per esempio – prosegue Pace – ho apprezzato molto quanto fatto a Possidente qualche settimana fa. L’esperienza delle primarie a Possidente si è rivelata infatti una grande dimostrazione di partecipazione”. Ed ecco le idee programmatiche principali per dare slancio ad Avigliano. ”Ci vuole un nuovo statuto comunale, che presenti nuovi e diversi strumenti di partecipazione. Altro tema im-portante è quello ambientale. La raccolta differenziata - precisa - la iniziammo noi nel 1998, per cui ho grande sensibilità su queste questioni. Ma credo sia importante stimolare maggiormente i cit-tadini ad applicarsi. Quindi, si sanzionino le persone irrispettose, si premi invece quegli esempi virtuosi che certamente nella nostra città ci sono.

NON SARA' COME 5 ANNI FA. OLTRE ALL'INCOGNITA 5 STELLE PREOCCUPA L'ASTENSIONE


vito summa

AVIGLIANO - "Sarà difficile raggiungere le percentuali trionfali di cin-que anni fa. Oltre all’incognita dei 5 Stelle, c’è un’altra incognita che maggiormente preoccupa. Ed è quella dell’astensione”. Il sindaco uscente Vito Summa di Centrosinistra per Avigliano non fa proclami e svela l’origine della pianificazione degli interventi più recenti, che tanto hanno fatto discutere. “Io penso che sia legittimo - ha affermato Summa - provare a chiudere tutto prima dell’esame, cioè delle elezioni. Questa mole di lavori è frutto peraltro di una pro-grammazione che proviene da lontano”. Inoltre Summa ha fatto il punto anche sulle azioni messe in campo sin qui. "Siamo comune capofila in diversi ambiti, quindi ritengo che abbiamo mantenuto un profilo da protagonisti. Abbiamo puntato molto sull’attrattività turistica, con un ottimo lavoro svolto specie a Lagopesole. Cito per esempio ”Il mondo di Federico II”, decretato da una rivista tra i musei narranti eccezionali quarto su ben 18 siti. Con la raccolta diffe-renziata siamo partiti dal 5% attestandoci oggi al 59%. E in questo caso abbiamo provato anche ad alleggerire il peso delle tariffe sui contribuenti. E ancora, nel campo della viabilità riscontriamo un potenziale significativo”. Lo stesso Summa riconosce l’importanza di recuperare un pizzico di centralità regionale. ”Ma il protagonismo - avverte - non s’inventa dalla mattina alla sera”

NIENTE SI E' FATTO SU TEMI CARI ALLA POPOLAZIONE COME AGRICOLTURA E ARTIGIANATO


vito fernando rosa

AVIGLIANO - Ha iniziato ad occuparsi di politica dal 1975 Vito Fernando Rosa, che ha posto l’accento in prima battuta sul bilancio e sull’entità degli avanzi. “Summa dice delle bugie - ha detto Il bilancio aveva negli anni scorsi un attivo pari a 40mila euro. Oggi presenta un avanzo di oltre un milione. Peccato che fino a qualche tempo fa dicesse che non c’erano soldi. Glie l’ho detto nell’ultimo consiglio, ha presentato un bilancio “taroccato”, ha messo da parte un gruzzoletto per impegnarsi a fare delle opere, nell’intento di recuperare qualche voto e fare la campagna elettorale”. Diretto nel suo intervento anche circa i lavori “last minute” messi in campo da’amministrazione. “La gente si sente offesa - ha argomentato Vito Fernando Rosa di Unità Popolare - che negli ultimi giorni si facciano queste opere”. Sui pro-blemi che interessano la “Grande nazione aviglianese” Rosa è piuttosto polemico. “Delle acque reflue se ne parlava sin da quando avevo sei anni. Il vero problema per Avigliano è lo sviluppo. Niente si è fatto - ha detto - su temi più cari alla popolazione come l'agricoltura e l’artigianato. Il nostro programma è semplice. E’ suddiviso in quattro punti, perché noi a differenza di altri non facciamo sproloqui”. Poi, il botta e risposta piccato con Di Mauro e l’uscita di scena di cui vi abbiamo riportato.

C'E' NECESSITA' DI CAMBIARE, PER QUESTO PUNTIAMO SU UN GRUPPO DI RAGAZZI LIBERI


vito lorusso

AVIGLIANO - Tra i due litiganti, il terzo gode. E’ ciò che si augura il candidato sindaco Vito Lorusso di "Liberiamo Avigliano”. ”Il nostro è un comune complesso, che presenta una vivacità culturale e politica. C’è la necessità di cambiare, per questo abbiamo puntato su un gruppo di ragazzi liberi”. Secondo Lorusso occorre ridare ad Avigliano un ruolo di spicco. ”Il nostro è un programma per Avigliano, non per delle singole aree. Dobbiamo uscire dal degrado economico e culturale e riconquistare la centralità che avevamo”. Molte le frecciatine lanciate all’indirizzo specialmente dei due raggruppamenti di centrosinistra, Ma è sui temi ambientali che Lorusso punta l’indice contro i ”dem”. ’’Noi siamo per un no secco alle trivellazioni. Nel Pd invece ognuno rema per conto suo. Basti vedere cosa è accaduto a livello regionale, con le rivelazioni di Folino. Ritengo che serva uno scatto d’orgoglio da parte nostra per far capire che il nostro territorio ha già dato. Riteniamo sia necessario ’’svecchiare” anche il Piano regolatore che è datato 1984”. Nessuno sconto, neanche sulla differenziata. ’’Ben venga il dato del 59% per la differenziata, ma se non c’è una riduzione della tariffa per i cittadini cambia poco". Infine un appunto sulla viabilità. "Bisognava fare molto meglio per garantire il collegamento dalle frazioni alla città, Le strade sono delle vere e proprie mulattiere”

 
Michelangelo Russo
fonte LA NUOVA DEL SUD
categoria: POLITICA
 

I COMMENTI DEI VISITATORI
Maria Lorusso da Avigliano | 26/05/2015 - 15:53
 
Vito Summa è il sindaco dalla bugia facile. Non ha limiti, rispetto a chi ogni tanto si lascia prendere dal pudire. Ora in Tv e sulla Nuova va dicendo che a far precipitare le cose è stata l'ala più facinorosa del Partito, che addirittura ha chiesto la sua espulsione.Mi raccontano, invece, che un solo facinoroso c'è stato nel Pd ed è stato Vto Summa Senior che ha alzato la voce per imporre alla maggioranza una sua opinione a favore del cugino più giovane. La richiesta di allontanamento dal Pd è stata avanzata dal delegato sindaco Antonio Mecca e da Donato Pace, ma solo dopo che il capogruppo Angelo Summa aveva chiesto il commissariamento del Circolo Cittadino, senza alcun motivo, solo per spostare la discussione sulla scelta del candidato sindaco a Potenza, dove Vito Summa ha i suoi protettori, a partire da quell'Antonio Luongo, che nella sua veste di segretario regionale ha invogliato e sponsorizzato la seconda lista dei fuoriusciti. Un grande segretario da esportare all'estero. Si può tenere in un partito chi non si presenta alle riunioni per una mediazione e nel frattempo si organizza una propria lista antagonista con quella ufficiale del Partito che ti ha fatto grande? Quindi richiesta legittima di espulsione, altro che. Vito Summa si è sempre sotratto alle Primarie, di Partito e di Coalizione. Andasse altrove a raccontare le favole. Nella prima riunione ha posto la sua condizione MI RICANDIDO SOLO SE HO L'UNANIMITA' DEL PARTITO. e quando qualcuno gli ha fatto notare che questa unanimità non c'era perchè la sua gestione è stata oltremodo che fallimentare, Vito Summa Senior ha perso le staffe, mentre lui l'astuto sindaco ha consentito che tutto il Partito si avviasse nella scelta di altri nomi. Poi si è ricreduto e con i vari Talpone, Donato Lacerenza, Angelo Summa, Mimì Ciccariedd' ha messo su la lista appropriandosi addirittura di un simbolo che non è solo suo, ma anche di altri partiti presenti nella coalizione di 5 anni fa. Il piglio del feudario non lo perde
 
PRIMA LA FACCIA da LAGPESOLE | 26/05/2015 - 21:55
 
5 11.01.96 Lavori di costruzione della strada a scorrimento veloce di collegamento di Avigliano con l’area industriale di Baragiano – 1° lotto – Importo £. 10.000.000.000. Variante quadro economico relativa alle somme a disposizione dell’Amministrazione. 35 25.01.96 Impegno di spesa di £. 12.000.000 per studi e ricerca per utilizzazione e finalità del Centro Pilota Artigianale. Incarico all’Istituto per la formazione avanzata (ISFOA). 48 08.02.96 Autorizzazione alla ditta ECO 88 s.r.l. a conferire nella discarica comunale di Avigliano, rifiuti solidi urbani e assimilabili prodotti e provenienti dal solo territorio della Provincia di Potenza. 76 21.02.96 Lavori di costruzione del campo sportivo nella frazione S. Angelo. Liquidazione compenso revisione prezzi relativi al 3° SAL. 93 14.03.96 Lavori di costruzione della strada di collegamento di Avigliano con l’area industriale di Baragiano – 1° lotto – Liquidazione aggiornamento prezzi. 96 14.03.96 Legge n. 64/1986-PRS III tranche 1987/89-D.G.R. n. 5711 del 27.7.92. Lavori di costruzione della rete idrica e fognante. Approvazione relazione sui rapporti Regione-Comune. 100 14.03.96 Lavori di costruzione del Centro Polivalente. Liquidazione 4° stato di avanzamento. 101 14.03.96 Legge regionale n. 19/1978. Opere di Civiltà nelle campagne. Assegnazione £. 17.400.453 – Delega esecuzione lavori alla Comunità Montana Alto Basento. 192 17.04.96 Autorizzazione al Comune di Vaglio di Basilicata allo smaltimento dei R.S.U., prodotti nel Comune, nella discarica di 1^ cat. sita in Loc. Serra le Brecce per il mese di aprile 96. 193 17.04.96 Autorizzazione alla ditta ECO 88 s.r.l. di Melfi a conferire RSAU nella quantità di circa 10 t/giorno nella discarica comunale di “Serra le Brecce” per complessivi giorni cinque. 225 26.04.96 P.R.S. 1987/89 – Lavori di costruzione della rete idrica e fognante nel Centro e nelle frazioni. Approvazione stato finale, certificato di regolare esecuzione e relazione rapporti Regione Comune. 393 09.07.9
 
PRIMA LA FACCIA da LAGPESOLE | 27/05/2015 - 06:28
 
393 09.07.96 Lavori di costruzione del Centro Polivalente – Utilizzazione del mutuo di £. 660.000.000 per pagamento saldo del 5° Stato di avanzamento lavori. 411 23.07.96 Lavori di costruzione del Centro Polivalente – Approvazione 2^ perizia di variante tecnica e suppletiva e schema atto di sottomissione. 21 02.02.99 Rettifica delibera di G.C. n. 283 del 28.12.98 avente oggetto: “Affidamento diretto alla Soc. Coop. Progettambiente a.r.l. del servizio manutenzione impianto depurazione acque reflue centro urbano, impianto depurazione del PAIP, della discarica comunale e della raccolta differenziata. 24 16.02.99 Affidamento incarico di consulenza Ing. Fulvio Serù – Approvazione schema disciplinare di incarico. 51 09.03.99 Approvazione “Studio tecnico finanziario” redatto dal tecnico incaricato Ing. Fulvio Serù. 57 09.03.99 ATTO NON FORMALIZZATO PER SCADENZA TERMINI 58 09.03.99 Conferimento di incarico di progetto preliminare di sistemazione collettori fognari. 93 20.04.99 ATTO NON FORMALIZZATO PER SCADENZA TERMINI 100 27.04.99 Progetto BAS/09 – Lavori di normalizzazione servizio idrico e fognante – Q.C.S. 94/99 – Nomina responsabile dei lavori, coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D.L. n. 494/96.
 
PRIMA LA FACCIA da LAGPESOLE | 27/05/2015 - 06:30
 
135 20.05.99 Opposizione avverso notifica di illecito amministrativo contestato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale – Servizio ispezione del lavoro. 151 03.06.99 Delibera G.R. n. 8305 del 13.12.96 – Lavori di normalizzazione servizio idrico e fognante – Importo £. 1.500.000.000 – Nomina responsabile dei lavori, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione ai sensi del D.L. n. 494/96. 181 13.07.99 Affidamento assistenza e consulenza professionale per la realizzazione del programma OO.PP. con strumenti finanziari disponibili anche di “finanza innovativa”. 198 10.08.99 Gruppo lotta all’evasione – Provvedimenti. 255 16.11.99 Q.C.S. – Progetto BAS/09 – Lavori di normalizzazione del servizio idrico e fognante – Impegno somme a disposizione dell’Amministrazione. 265 30.11.99 Affidamento incarico al Dr. Luigi Vergari per il “Piano di fattibilità per la dismissione dei servizi comunali”. 37 31.07.98 Regolamento per l’accesso ai finanziamenti agevolati destinati alla realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di pitturazione di immobili – Schema di convenzione con Istituto di Credito – Provvedimenti a seguito gara di appalto deserta 46 31.07.98 Discussione sul fenomeno della micro-criminalità in Avigliano. 3 27.02.99 Discussione sul servizio idrico – Contenzioso con l’Acquedotto Pugliese. 4 27.02.99 Discussione sul progetto antievasione ai tributi comunali. 11 26.03.99 Determinazione canone sulla depurazione delle acque utenze civili L. 549/95 – art. 3 – comma 42 -, in riferimento all’art. 13 – comma 43 – L. 36/94 – Canone fognatura anno 1999 – Direttiva CIPE 18.12.97 – Provvedimenti. 21 30.03.99 Delibera di indirizzo ai progettisti del P.R.G 25 09.04.99 Approvazione schema di convenzione regolante la concessione per la realizzazione di una centrale eolica. 30 18.05.99 Ripianificazione area “Cimitero Frazione S. Angelo”. 73 12.11.99 Decadimento vincolo di destinazione ad uso pubblico e ripianificazione urbanistic
 
PRIMA LA FACCIA da LAGPESOLE | 27/05/2015 - 07:07
 
ERA L'ANNO 1995 CONVALIDA DEL NUOVO SINDACO - STIPENDIO AL NUOVO SINDACO DCC 78 - 02.12.95 Convalida del Sindaco e dei Consiglieri proclamati eletti a seguito delle elezioni del 19 novembre 1995. DGC 838 07/12/95 Fissazione dell’indennità di carica da corrispondere mensilmente al Sindaco.