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06/01/2014
DON CLAUDIO MANCUSI ASSISTENTE SPIRITUALE DELLO STORICO 19° RGT CAVALLEGGERI GUIDE IN SALERNO
dopo 5 anni di servizio prestati nell'Aviazione Navale di Grottaglie e presso la Direzione di Munizionamento della Marina Militare in Taranto e Massafra
 
Giovanissimo, è nato nel 1981, Don Claudio Mancusi è il sacerdote aviglianese del terzo millennio essendo ordinato sacerdote il 8 Marzo 2008; dopo gli studi al seminario di Potenza ha proseguito la sua formazione presso Pontificia Università Gregoriana conseguendo la licenza in Teologia Dogmatica. Sacerdote, cappellano militare e anche ricercatore in teologia, autore di pubblicazioni teologiche tra cui libro “Prete: dal mistero alla teologia. Una ricerca, frutto delle sue ricerche personali durante gli studi a Roma, dove affronta il ruolo e la missione del sacerdote - il 2010 è stato dedicato proprio a loro dal Pontefice Benedetto XVI- dalle origini della Storia della Chiesa sino al sinodo dei Vescovi del 1971; “Passione, Morte e Resurrezione di Cristo nella Summa di Tommaso D’Aquino.
Tra le pubblicazioni anche “Kossovo : sguardi desiderio di Pace - Esperienze” scritto dopo l’esperienza di assistenza spirituale ai contingenti dell’esercito, dell’aeronautica e dei Carabinieri in Kossovo nel distretto di Pec ( Pejë), dove si sta compiendo Eulex, la più grande missione civile della storia dell’Ue.Attualmente Tenente Cappellano Militare don Claudio Mancusi, , il prossimo 13 gennaio 2014 assumerà l'incarico di Assistente Spirituale dello storico 19° RGT Cavalleggeri Guide in Salerno, del Centro Documentale dell'Esercito Italiano in Salerno e del Comando Capitaneria di Porto in Salerno, su mandato del neo Arcivescovo Ordinario Militare per l'Italia, Mons. Santo MARCIANO' dopo 5 anni di servizio prestati nell'Aviazione Navale di Grottaglie e presso la Direzione di Munizionamento della Marina Militare in Taranto e Massafra. Anni intensi quelli trascorsi nella Marina Militare che lo hanno visto anche impegnato come cappellano imbarcato della flotta della Nato nel Mediterraneo Orientale (2009) e successivamente in teatro operativo kosovaro (2010).





 
Leonardo Pisani
fonte GIORNALELUCANO.COM
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