Non vi è un tratto di strada, che sia comunale o provinciale, degno di questo nome

E' trascorso un anno esatto dalle elezioni amministrative che ad Avigliano hanno visto il nuovo-vecchio centrosinistra di Vito Summa prendere il posto del decennale vecchio centrosinistra di Domenico Tripaldi. Tra i primi proclami, all'indomani della loro risultato positivo, vi fu quello di una forte impegno per migliorare la viabilità. Dopo un anno esatto, registriamo invece un peggioramento su tutte le principali arterie che collegano Avigliano in ogni direzione dal nord del Vulture, al collegamento con il Capoluogo di Regione, senza dimenticare i collegamenti con i borghi dell'intero territorio Aviglianese e le vie di accesso verso Ruoti e Bella. Non vi è un tratto di strada, che sia comunale o provinciale, degno di questo nome, mentre tante sono quelle che possono essere chiamate mulattiere o colabrodo di catrame. Basta per verificare cercare di andare verso Paoladoce, Fruisci, Possidente, Lagopesole per trovare vie disseminate di dossi, fossi e buche; oppure avviarsi verso quei territori quali Ruoti, Serra di Pepe o San Cataldo, strettamente legati ad Avigliano per notare lo stato di degrado in cui versano. Si potrebbe obiettare che alcune di essere quali la Avigliano-Giuliano o la strada verso San Cataldo siano provinciali; certo lo sono e lo sa bene anche il Presidente Lacorazza, che è stato super votato ad Avigliano, lo sa il vicesindaco Ivan Santoro (SEL), aviglianese che siede in Consiglio Provinciale. E' la certezza che Avigliano e gli aviglianesi sono considerati solo quale enorme serbatoio di voti per ogni tornata elettorale; qualunque sia. Salvo poi dimenticarsene il giorno dopo aver ottenuto preferenze, voti e risultato. Lo sanno tutti gli eletti che in campagna elettorale visitano Avigliano, raccolgono consensi e applausi per poi dimenticare le necessità della Comunità Aviglianese. E' l'ennesima riprova dello scarso ruolo della dirigenza aviglianese nelle dinamiche politiche del centrosinistra lucano considerati alla stregua di esponenti di terza o quarta fila; una scarsa considerazione che purtroppo fa ricadere i problemi e le criticità sui cittadini. Il Pdl di Avigliano ha sempre denunciato il degrado della rete stradale del comune ed extra comunale, da sempre e per ogni zona dell'intero territorio. Lo ha fatto ancora, ancora oggi, con un pubblico manifesto dove vi sono foto delle mulattiere aviglianesi che portano verso il mondo. Ha alzato l'attenzione verso questo problema, l'ha sollevato attenzionando la stampa, è sempre stato da stimolo all'amministrazione che non ha colto mai l'opportunità, limitandosi solo a saltuari rattoppi di catrame e a proclami per un futuro che non verrà mai. Intanto, i problemi restano, i disagi crescono, le strade sono sempre mulattiere. E quando c'è qualche pioggia, non mancano frane ed allagamenti.

Domenico Salvatore

fonte AVIGLIANONLINE.EU

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