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05/12/2011
SPERPERI E SCELTE SBAGLIATE, ECCO PERCHE' AD AVIGLIANO SI VIVE MALE
Servizio mensa, interviene il consigliere del PDL Claps
 
AVIGLIANO - "Il Comune di Avigliano, risente non solo delle riduzioni dei trasferimenti dalle amministrazioni centrali, ma anche una difficoltà economica strutturale connessa ad anni di sperperi e scelte sbagliate, che il sindaco Summa e compagni non vogliono ammettere". A sostenerlo è il consigliere comunale del Pdl Vincenzo Claps. "Durante il consigliò comunale del 30 novembre scorso, convocato per approvare l'assestamento generale di bilancio e sottoporre a ratifica alcune variazioni di bilancio deliberate dalla Giunta - scrive Claps in una nota - pronunciai queste parole: ci dicano qual è lo stato finanziario del Comune di Avigliano e se occorre si intervenga al più presto per evitare situazioni gravi che possano compromettere alcuni servizi essenziali per i cittadini aviglianesi". "È doveroso ricordare che la maggioranza di centrosinistra ha disertato la riunione della prima commissione consiliare permanente, Affari generali ed istituzionali, competente in materia di bilancio, a testimonianza della considerazione che il centrosinistra ha del funzionamento degli organi istituzionali". 'Dopo la pubblicazione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 13/10/2011 -prosegue il consigliere - sono sorti fondati dubbi sulla possibilità del Comune di Avigliano di garantire ai cittadini aviglianesi servizi importanti, come la contribuzione della copertura di parte del costo della mensa scolastica, per, venire incontro alle esigenze delle famiglie". Per Claps con questa delibera è stata effettuata una variazione al bilancio di previsione 2011, che "ha visto un vero e proprio "rastrellamento" di fondi da diversi capitoli di spesa, per poter recuperare circa ?18.000 per assicurare la contribuzione della mensa scolastica per il periodo che va dal 17 ottobre al 23 dicembre 2011". "Nel mio intervento ho chiesto lumi al sindaco e all'assessore al bilancio circa la possibilità di poter sostenere ancora questi servizi, ma la forbita dialettica del sindaco e il politichese di molti assessori, hanno letteralmente evaso il mio quesito. Infatti è stato sostenuto che il servizio in questione è a domanda individuale e quindi non necessariamente suscettibile di aiuto, niente di più vero, ma è un peccato che queste parole vengano solo pronunciate nell'aula consiliare e non ai genitori dei ragazzi che svolgono attività scolastiche nelle ore pomeridiane" conclude "E necessario - conclude - che si spieghi alle tante famiglie aviglianesi perché il Comune fatica a garantire servizi importanti.
 
anonimo
fonte LA NUOVA DEL SUD
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I COMMENTI DEI VISITATORI
carmine ferrara da Avigliano | 11/12/2011 - 18:05
 

Purtroppo, non c'è la volontà di affrontare e risolvere il problema da parte di tutti, principalmente della maggioranza, ma anche la minoranza non entra nel cuore del problema.
I fondi si possono ricavare facendo pagare a tutti il trasposrto pubblico scolastico ,visto che solo ad Avigliano chi percorre di più paga di meno.
Entrando nello specifico, per garantire il servizio , nel centro di Avigliano il comune incassa circa 12.000, euroall'anno ,mentre nelle frazioni paga un milione e 400mila euro per 5 anni.sapete perchè? Perchè chi abita ad una distanza inferiore a 2 km dalla scuola paga, chi invece supera non paga,ma vi invito ad una riflessione, è un lusso per un figlio di cassaintegrato che abita in via Guido Rossa, prendere il pullman?Il paradosso è che un figlio di operaio edile paga , il figlio di un imprenditore, solo perchè vive in qualche villa delle frazioni non paga.
Mi chiedo, perchè chi percorre di più paga di meno? Perchè non si ha il coraggio di far pagare tutti
 
elsa da avigliano | 12/12/2011 - 19:48
 
Forse perchè chi abita nella villa che sia nelle frazioni o nel centro è imparentato con qualche politicuccio locale?
Oppure se sei figlio di qualche vigile il giro nel pulmann lo fai gratis e fai anche un percorso che altri bambini non potrebbero fare , perchè l'autobus di là non può passare e comunque dovrebbero pagare di più come dice il caro Carmine ? Alla vergogna non c'è limite che sia centro o frazioni.