PICERNO 1799. RACCONTIAMOCI LA STORIA - LA LEONESSA DELLA LUCANIA

La valorizzazione del territorio passa attraverso una rivisitazione originale e versatile della storia locale. L’eroica resistenza dei patrioti in difesa degli ideali della Repubblica Partenopea del 1799 ha lasciato una traccia indelebile nella comunità di Picerno. Settanta persone morirono, infatti, il 10 maggio del 1799 sul Sagrato della Chiesa opponendo una strenua resistenza alle milizie borboniche.

A Picerno, definita a buon ragione Leonessa della Lucania, oggi e domani l’amministrazione comunale in collaborazione con la Regione Basilicata, la Provincia e l’Apt dará inizio a due interessanti giornate dal titolo: "Picerno 1799. Raccontiamoci la storia".

L’iniziativa sarà solo il punto di partenza di un intero percorso teso al recupero delle proprie radici.

Nel corso di una conferenza stampa presso la sala A del Consiglio Regionale di Basilicata sono state illustrate nel dettaglio tutte le attività. Questo pomeriggio alle 16.30 si aprirà con un convegno di studi presso la Torre Normanna sul tema “All’alba Della Nuova Italia. Il 1799 in Basilicata e a Picerno”. Alla tavola rotonda prenderanno parte Antonio Lerra, presidente della Deputazione Lucana di Storia Patria, Maurizio Martirano e Antonio D’Andria dell’Università degli Studi della Basilicata, mentre, a coordinare i lavori ci sarà l’Assessore provinciale Antonio Rossino.

Al tema prettamente storico si affiancherà un percorso gastronomico lungo i vicoli del centro nel corso del quale sarà possibile degustare piatti tipici dell’epoca. La prima serata si concluderà con lo spettacolo di Peppe Barra “Ci vediamo poco fa”.

Sabato 30, invece, ci sarà un seminario di studi dal titolo: "La Repubblica, le Donne e la Santa Sede". All’incontro, previsto alle 10.30 presso la Torre Normanna, parteciperanno: lo storico Tommaso Russo, l’artista Peppe Barra, la regista Antonietta De Lillo e l’esperto di cinematografia Giacomo Martini. Le due giornate si concluderanno con la proiezione del film “Il resto di niente” e con il concerto della band lucana Basiliski Roots.

“Promuoveremo eventi incentrati sul 1799 anche a scuola – afferma Giovanni Lettieri Sindaco di Picerno – cercheremo di affrontare l’argomento sotto molteplici punti di vista.

Ritengo che la cultura sia un investimento e non un costo soprattutto perché in momenti come questi si stimola la partecipazione attiva di tutti i cittadini e si favorisce il confronto.”

La manifestazione rientra a pieno titolo nelle iniziative a sostegno della candidatura di Matera come Capitale Europea della Cultura per il 2019.

“Abbiamo sviluppato un percorso gastronomico anticrisi – spiega Nicola Figliuolo Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Potenza – i prezzi saranno modici anche grazie alla preziosa collaborazione di tutte le associazioni di volontariato della zona. Sarà possibile degustare piatti del 1799 lungo scorci suggestivi del centro storico poco conosciuti all’esterno.”

Lo storico Giustino Fortunato scrive che “ la storia del Regno di Napoli si chiude con la tragedia del 1799, donde nasce nuovo ordine di tempo e di cose”; il messaggio di grande acume e attualità costituisce un monito per le nostre comunità: partire dalla propria storia è importante non solo per interpretare il presente e gettare le basi per il futuro, ma è utile ad apprezzare maggiormente ciò che ci circonda.
29/08/2014 - autore: Angela Salvatore
fonte: aviglianonline.eu

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